Recuperati quattro bambini su una scogliera a Fossacesia

Salvataggio in mare: quattro bambini tratti in salvo a Fossacesia Marina Il 31 luglio, nei pressi degli stabilimenti balneari Lido Adriana e Lido Oltremare di Fossacesia Marina, quattro bambini di età inferiore ai dieci anni sono stati tratti in salvo dalle forti correnti di risacca. L’intervento è stato condotto dai bagnini Manolo Argentieri e Thomas […]

Salvataggio in mare: quattro bambini tratti in salvo a Fossacesia Marina

Il 31 luglio, nei pressi degli stabilimenti balneari Lido Adriana e Lido Oltremare di Fossacesia Marina, quattro bambini di età inferiore ai dieci anni sono stati tratti in salvo dalle forti correnti di risacca. L’intervento è stato condotto dai bagnini Manolo Argentieri e Thomas Trozzi, appartenenti agli Angeli del Mare Rescue Italy FISA, con il pronto supporto della Guardia Costiera.

L’episodio, avvenuto intorno alle 13:00, si inserisce in una stagione estiva particolarmente impegnativa per i soccorritori, impegnati quotidianamente in numerosi interventi lungo le coste italiane. Anche in questa occasione la preparazione e la collaborazione tra i bagnini e i cittadini intervenuti hanno evitato conseguenze più gravi per i minori, che non hanno riportato ferite significative e non hanno richiesto l’intervento dei servizi di emergenza.

Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, ha ringraziato i protagonisti dell’intervento:
“Oggi, sulla nostra costa, si è scritta una pagina di profondo senso civico e umanità. La prontezza e il coraggio dei bagnini Manolo Argentieri e Thomas Trozzi, uniti alla generosità di due cittadini che non hanno esitato a intervenire, hanno evitato una tragedia e restituito serenità a quattro famiglie. A loro, così come ai gestori degli stabilimenti balneari Lido Adriana e Lido Oltremare, va il mio più sincero ringraziamento. Non si tratta solo di professionalità, ma di cuore, attenzione e spirito di solidarietà: valori che rendono Fossacesia un luogo sicuro e accogliente per tutti.”

Manolo Argentieri, bagnino in servizio al Lido Adriana, ha ricostruito le fasi del salvataggio:
“Giovedì 31 luglio erano circa le 13:00, ero in servizio di salvataggio nelle acque del Lido Adriana di Fossacesia Marina. A un certo punto noto quattro bambini, tutti di età inferiore ai 10 anni, visibilmente in difficoltà. I piccoli, spaventati, si trovavano all’interno del limite delle acque sicure al lato nord del frangiflutti quando sono stati improvvisamente trascinati da una forte corrente di risacca verso la scogliera artificiale. In evidente difficoltà, hanno cercato di aggrapparsi agli scogli per evitare di essere spinti ulteriormente al largo. La madre di uno di loro, rimasta a riva, assisteva con angoscia alla scena. Un primo tentativo di soccorso da parte di un bagnante non ha avuto successo, ho capito subito di dover intervenire e a quel punto utilizzando il mezzo Baywatch, ho raggiunto rapidamente i bambini e contemporaneamente ho emesso i tre fischi di emergenza per richiamare l’attenzione del collega Thomas Trozzi, bagnino in servizio presso il Lido Oltremare, che si è precipitato a sua volta in aiuto, non avendo inizialmente visibilità della scena.”

Thomas Trozzi, accorso dal Lido Oltremare, ha aggiunto:
“Il salvataggio si è svolto in condizioni davvero difficili, ma con grande sangue freddo, il mio collega Argentieri ha tratto per prima in salvo la bambina più piccola, visibilmente debole, seguita da una seconda. Due bagnanti adulti si sono arrampicati sulla scogliera per soccorrere un terzo bambino, mentre l’ultima bambina è stata portata in salvo grazie al nostro intervento combinato, a due bagnini. Nessuno dei minori ha riportato ferite gravi e non è stato necessario l’intervento dei servizi di emergenza. L’episodio si è concluso positivamente grazie alla prontezza, alla collaborazione e al sangue freddo dimostrati dai noi bagnini e dai cittadini intervenuti.”

Marco Schiavone, presidente degli Angeli del Mare Rescue Italy FISA, ha sottolineato l’importanza della formazione e della prevenzione:
“Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della FISA Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità. Ricordiamo che la nostra realtà è nata a Pescara in Abruzzo, ma oggi siamo presenti su molte spiagge italiane. Ringrazio il maestro nazionale moto d’acqua FISA, Paolo Bratti per l’eccellenza della sua preparazione.”