È stata revocata oggi l’ordinanza del 29 luglio che vietava temporaneamente la balneazione nel transetto di costa denominato “Zona antistante via Leopardi”, il tratto più vicino alla foce del fiume Pescara. Il divieto era stato disposto in via precauzionale dopo le intense piogge del 28 luglio, che avevano sormontato la capacità della rete fognaria e indotto Aca a scaricare nel corso d’acqua le acque meteoriche in eccesso.
Le operazioni di scarico si sono concluse il 30 luglio alle ore 14; il giorno seguente i tecnici del Distretto Provinciale di Pescara di Arpa Abruzzo hanno prelevato campioni per verificare la qualità delle acque di balneazione. I parametri analizzati—Enterococchi intestinali ed Escherichia coli—sono risultati conformi ai limiti di legge, permettendo al Comune di rimuovere il divieto in piena sicurezza.
Oltre alla revoca del provvedimento, è stata disposta la rimozione dei cartelli informativi collocati da concessionari e gestori degli stabilimenti balneari e delle spiagge libere. Il tratto interessato comprende gli stabilimenti da La Capannina fino a La Vongola.