Un tribunale militare del Myanmar ha inflitto la pena dell’ergastolo a dodici imputati, fra i quali figurano cinque cittadini cinesi, riconosciuti colpevoli di vari reati legati alla tratta di esseri umani e alla diffusione online di materiale sessualmente esplicito. A riportarlo sono i media statali, in particolare il quotidiano Myanma Alinn, che attribuisce agli indagati il coinvolgimento nell’organizzazione di matrimoni forzati di donne birmane destinate a sposi in Cina. Secondo le autorità, gli arrestati non solo avrebbero facilitato il trasferimento illegale delle vittime oltreconfine, ma avrebbero anche promosso e condiviso video a contenuto sessuale sui canali digitali, aggravando così le accuse nei loro confronti. La sentenza si inserisce nel più ampio contesto della repressione militare contro il traffico di esseri umani nel Paese.
In Myanmar 12 imputati condannati all’ergastolo per traffico di persone
Un tribunale militare del Myanmar ha inflitto la pena dell’ergastolo a dodici imputati, fra i quali figurano cinque cittadini cinesi, riconosciuti colpevoli di vari reati legati alla tratta di esseri umani e alla diffusione online di materiale sessualmente esplicito. A riportarlo sono i media statali, in particolare il quotidiano Myanma Alinn, che attribuisce agli indagati […]