Si è conclusa la prima Survey & Focus Group “ROADMAP – Mercati, Approcci, Progetti” promossa dal Gruppo Tecnico Internazionalizzazione di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, coinvolgendo oltre 80 aziende locali. L’iniziativa mira a individuare le direttrici strategiche delle imprese abruzzesi nell’accesso ai mercati esteri, fornendo dati utili per l’azione associativa e il dialogo con gli stakeholder.
Dall’analisi del Centro Studi di Confindustria emerge che i mercati di maggiore interesse sono Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti, Germania e Francia. Seguono Cina, Arabia Saudita, Regno Unito, Spagna, Corea del Sud e, in misura minore, Giappone. Cresce inoltre l’attenzione verso Nord Africa, Balcani e America Latina. Gli imprenditori riconoscono l’importanza degli USA ma puntano a valutare con attenzione gli impatti dei dazi e a calibrare strategie di lungo periodo.
Tra i bisogni operativi più ricorrenti figurano formazione su bandi, contrattualistica internazionale, pricing e intelligenza artificiale per l’export; supporto all’e-commerce B2B/B2C e ai marketplace digitali; partecipazione a fiere internazionali, incontri con buyer esteri, stand condivisi e incoming di operatori nei mercati target.
Sull’azione futura dell’associazione, Alessandro Addari, Vice Presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e promotore dell’iniziativa, precisa: “Questa survey rappresenta il primo passo di un percorso strutturato – dichiara Alessandro Addari, Vice Presidente dell’Associazione e promotore dell’iniziativa – abbiamo attivato un Osservatorio permanente sull’internazionalizzazione con l’obiettivo di monitorare costantemente le esigenze delle imprese e trasformarle in progetti, formazione mirata e servizi dedicati. Il nostro focus è mettere le imprese abruzzesi nelle condizioni di competere e crescere all’estero con strumenti concreti. Confindustria Abruzzo Medio Adriatico è pronta a trasformare le evidenze raccolte in una ROADMAP di interventi strutturati: dalla definizione di export plan personalizzati alla realizzazione di seminari tematici, fino alla partecipazione coordinata a fiere. Una base di informazioni già presentate alla Regione Abruzzo nel corso di interlocuzioni istituzionali volte ad offrire competenze e conoscenze per la realizzazione di politiche di sviluppo.t”
I dati sulla potenzialità di export, elaborati con la piattaforma Expand di Confindustria, confermano le opportunità individuate: Germania 6,5 miliardi di euro di potenziale, Francia 5,2, Cina 3,2, Regno Unito 2,7, Spagna 2,3, Emirati Arabi Uniti 1,2, Corea del Sud 1,2 e Arabia Saudita 829 milioni.
Confindustria Abruzzo Medio Adriatico intende ora tradurre i risultati in un piano di azione che includa export plan personalizzati, seminari tematici e partecipazione coordinata a fiere. Per approfondimenti sull’Osservatorio o adesione ai programmi è a disposizione l’Area Affari Internazionali dell’associazione.