Ritrovati a Guanajuato i resti di 32 corpi smembrati

Nella scorsa settimana gli inquirenti di Guanajuato hanno rinvenuto i resti di 32 cadaveri all’interno di un’abitazione abbandonata a Irapuato, nell’ambito di un’indagine sulle persone scomparse. Secondo la Procura regionale, i corpi smembrati erano avvolti in sacchetti di plastica e presentavano «condizioni frammentate e complesse». La scoperta è avvenuta durante una perquisizione mirata a dare […]

Nella scorsa settimana gli inquirenti di Guanajuato hanno rinvenuto i resti di 32 cadaveri all’interno di un’abitazione abbandonata a Irapuato, nell’ambito di un’indagine sulle persone scomparse. Secondo la Procura regionale, i corpi smembrati erano avvolti in sacchetti di plastica e presentavano «condizioni frammentate e complesse».

La scoperta è avvenuta durante una perquisizione mirata a dare risposta a segnalazioni di scomparsa. Finora quindici vittime sono state «completamente identificate», precisa la nota della Procura di Guanajuato, mentre proseguono gli accertamenti per stabilire l’identità delle restanti.

Lo Stato di Guanajuato, nel Messico centrale, è considerato il più violento del Paese, con un tasso di omicidi che supera la media nazionale. Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di questa operazione per fornire risposte alle famiglie delle persone scomparse e per individuare eventuali responsabili.