Teramo, impegno condiviso contro la violenza sulle donne

Si è svolta ieri lungo la costa teramana la manifestazione “Remiamo insieme contro la violenza sulle donne”, patrocinata dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo. La tappa di Martinsicuro, alla quale ha preso parte la presidente Rosa Pestilli, ha ospitato anche un convegno dedicato al tema della violenza di genere. “Quando c’è sinergia e collaborazione […]

Si è svolta ieri lungo la costa teramana la manifestazione “Remiamo insieme contro la violenza sulle donne”, patrocinata dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo. La tappa di Martinsicuro, alla quale ha preso parte la presidente Rosa Pestilli, ha ospitato anche un convegno dedicato al tema della violenza di genere.

“Quando c’è sinergia e collaborazione accade qualcosa di incredibile perché le donne possono unire le loro forze e competenze per raggiungere obiettivi straordinari”, ha commentato Pestilli a margine dell’evento.

Le commissarie Amelide Francia e Valeria Martini, delegate dalla Commissione, hanno presidiato le altre località coinvolte nella “remata”. “Ringrazio i Comuni delle ‘Sette Sorelle’, in particolare le amministrazioni comunali di Silvi, Pineto e Martinsicuro, che hanno fortemente voluto il sostegno del nostro organismo regionale”, ha sottolineato la presidente, aggiungendo: “Un grazie speciale alla collega Erika Angelini, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo, organizzatrice dell’iniziativa insieme alle CPO comunali e all’Associazione ‘Uomini, Donne e Eroi del mare’”.

All’iniziativa hanno preso parte anche i consiglieri regionali teramani Marilena Rossi, Dino Pepe ed Emiliano Di Matteo. “La violenza contro le donne è un problema sociale che richiede una soluzione collettiva, – ha infine scritto sui social la Pestilli – possiamo fare la differenza con un gesto, uno sguardo, con iniziative come quella di ieri, perché per prevenire la violenza è necessario anche educare uomini e donne al rispetto reciproco. Tutte e tutti insieme possiamo cambiare la cultura della violenza e promuovere la cultura del rispetto”. La presidente ha inoltre confermato la disponibilità a rilanciare l’evento su scala regionale nel 2026, con l’organizzazione diretta della Commissione abruzzese.