I sindacati sollecitano il ripristino dei finanziamenti all’ARA Abruzzo

Questa mattina al Palazzo dell’Emiciclo le organizzazioni sindacali FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL sono state ascoltate dalla Prima Commissione Bilancio e Affari Generali sulla riduzione del 90% dei finanziamenti all’Associazione Regionale Allevatori (ARA). I rappresentanti sindacali hanno illustrato le ripercussioni occupazionali già in atto e le criticità nel garantire assistenza tecnica e sanitaria […]

Questa mattina al Palazzo dell’Emiciclo le organizzazioni sindacali FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL sono state ascoltate dalla Prima Commissione Bilancio e Affari Generali sulla riduzione del 90% dei finanziamenti all’Associazione Regionale Allevatori (ARA). I rappresentanti sindacali hanno illustrato le ripercussioni occupazionali già in atto e le criticità nel garantire assistenza tecnica e sanitaria agli allevamenti abruzzesi, segnalando il concreto rischio di un collasso del settore zootecnico regionale.

La Commissione si è detta disponibile a collaborare con le sigle sindacali per individuare un percorso volto a ripristinare il servizio e tutelare i livelli occupazionali. FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL hanno espresso soddisfazione per l’impegno dimostrato dagli esponenti istituzionali e ribadito che “continueranno a vigilare affinché le risorse siano stanziate in modo strutturale e non soggette a continui rimaneggiamenti”.

“La salvaguardia del lavoro passa anche dal riconoscimento del valore di enti come l’ARA. Questo è solo un primo passo: continueremo a lottare per garantire stabilità e certezze a tutto il settore”, hanno aggiunto i sindacati. Dopo settimane di mobilitazioni, incontri istituzionali e pressioni costanti, i lavoratori del comparto agroalimentare hanno richiamato l’attenzione della regione sull’importanza strategica dell’ARA per il comparto zootecnico, per la qualità delle produzioni e per l’occupazione di centinaia di addetti.