Stati Uniti sospendono i finanziamenti ai vaccini mRNA per efficacia ritenuta insufficiente

Il Dipartimento della Salute e dei Servizi alla persona statunitense ha deciso di interrompere gradualmente il finanziamento federale ai vaccini basati sulla tecnologia a mRna. L’annuncio è arrivato dalla Biomedical Advanced Research and Development Authority (Barda), che ha avviato una ricalibrazione degli incentivi destinati alla ricerca post-pandemica. Sono 22 i progetti sul vaccino a mRna […]

Il Dipartimento della Salute e dei Servizi alla persona statunitense ha deciso di interrompere gradualmente il finanziamento federale ai vaccini basati sulla tecnologia a mRna. L’annuncio è arrivato dalla Biomedical Advanced Research and Development Authority (Barda), che ha avviato una ricalibrazione degli incentivi destinati alla ricerca post-pandemica.

Sono 22 i progetti sul vaccino a mRna che verranno sospesi perché ritenuti poco efficaci nel prevenire forme gravi di infezioni respiratorie come Covid-19 e influenza. Le risorse finora allocate a queste sperimentazioni saranno riallocate verso piattaforme vaccinali alternative, fra cui vaccini a virus intero e soluzioni tecnologiche progettate per mantenere l’efficacia anche di fronte a nuove mutazioni virali.

“Abbiamo analizzato attentamente i dati, consultato esperti e preso le decisioni più opportune”, ha spiegato il segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr. Nel dettaglio, la nuova strategia privilegerà vaccini con un “profilo di sicurezza più elevato e processi clinici e produttivi più trasparenti”, secondo le parole dello stesso Kennedy. L’obiettivo della Barda è ora sostenere piattaforme a spettro più ampio, capaci di offrire una protezione più estesa e duratura contro potenziali focolai futuri.