La XLI edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate prosegue a Tagliacozzo con un’edizione all’insegna di eventi culturali e musicali. Domenica 10 agosto il cartellone offrirà un omaggio alla rivoluzione artistica di Raffaella Carrà, affidato alla voce della showgirl Serena Autieri e all’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese diretta dal Maestro Roberto Molinelli. La direzione artistica di Jacopo Sipari di Pescasseroli e Luca Ciccimarra, insieme al sostegno di Comune, Regione Abruzzo e Ministero della Cultura, assicura al festival un forte legame con il territorio e con realtà quali l’Accademia musicale “Daltrocanto” e la Banca del Fucino.
Nel tardo pomeriggio, alle 18 nel Cortile d’arme del Palazzo ducale, saranno presentati due volumi storici. Il primo, “Giulio Mazzarino–L’abruzzese alla corte del Re Sole” di Alina J. Di Mattia, ripercorre la vita dello statista italo-francese a quattrocento anni dalla sua scomparsa. A seguire, Marco Cappelli illustrerà “Quando Venezia distrusse l’Impero romano” (Solferino), che racconta la caduta di Costantinopoli nel 1204 per mano della Serenissima guidata da Enrico Dandolo.
La serata proseguirà alle 21,15 nel chiostro di San Francesco con lo spettacolo ideato per celebrare la carriera di Raffaella Carrà. Serena Autieri vestirà i panni dell’icona televisiva e musicale, accompagnata dagli arrangiamenti firmati da Molinelli:
“Aspettavo da tanto di fare uno spettacolo sulla Carrà – ha dichiarato la showgirl napoletana – Flirtavo da tempo con questa idea ma non mi si era mai presentata l’occasione giusta per realizzarla e oggi grazie alla felice intuizione del Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli e all’esperienza musicale del Maestro Roberto Molinelli, il quale ha firmato tutti gli arrangiamenti, sono riuscita ad omaggiare l’artista che ho seguito sin da bambina.”
Il direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli ha aggiunto:
“L’omaggio a Raffaella Carrà è ancora un’altra prima assoluta del festival […] questa accoppiata con Serena Autieri, eccellenza del teatro italiano, poliedrica, superba cantante e ballerina, dimostra ancor più l’interesse del Festival per creare novità assolute da proporre ad un pubblico esigente ed eterogeneo.”
E il Maestro Roberto Molinelli:
“Raffaella non è stata solo un’icona della musica e dello spettacolo, ma un simbolo di libertà, eleganza e coraggio. Ho voluto che gli arrangiamenti restituissero tutta la sua energia e il suo spirito rivoluzionario, rispettando la tradizione ma dando anche spazio a nuove sfumature sonore.”
La scaletta ripercorrerà i momenti salienti della carriera di Carrà, dai brani che hanno unito l’Italia al Sudamerica agli inni di libertà come “Tanti auguri” e “A far l’amore comincia tu”, fino a pezzi iconici quali “Rumore”, “Chissà se va” e “Tuca Tuca”. Non mancheranno sorprese con sigle televisive e interpretazioni di standard internazionali. Lunedì 11 agosto, sempre alle 21,15 nel chiostro di San Francesco, il festival continuerà con Broadway Celebration, un concerto-spettacolo dedicato ai classici del musical americano e del West End.