Provincia di Balikesir (Turchia) colpita da sisma M6.1: segnalati numerosi crolli

Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito ieri sera la parte occidentale della Turchia, con epicentro nel distretto di Sindirgi, nella provincia di Balikesir. Il sisma è avvenuto alle 19:53 ora locale (18:53 in Italia) a una profondità di 11 chilometri. Diversi edifici sono crollati e il movimento è stato avvertito anche a Istanbul e […]

Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito ieri sera la parte occidentale della Turchia, con epicentro nel distretto di Sindirgi, nella provincia di Balikesir. Il sisma è avvenuto alle 19:53 ora locale (18:53 in Italia) a una profondità di 11 chilometri.

Diversi edifici sono crollati e il movimento è stato avvertito anche a Istanbul e nelle province vicine. Il bilancio provvisorio parla di un morto e di 29 feriti in condizioni non gravi.

Il ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha annunciato su X che “tutte le squadre dell’Afad e delle istituzioni competenti abbiano avviato immediatamente i rilievi sul campo” e al momento “non si registrano danni o conseguenze rilevanti”, sottolineando che la situazione è costantemente monitorata.

Sempre secondo Yerlikaya, cinque persone, tra cui un’anziana, sono state estratte vive dalle macerie di un edificio crollato a Sindirgi; i soccorritori stanno inoltre cercando un’altra persona. Nel vicino villaggio di Golcuk, il sindaco Serkan Sak ha segnalato il cedimento di più abitazioni e del minareto di una moschea. La vittima è un uomo di 81 anni deceduto dopo essere stato recuperato dalle macerie; per quanto riguarda i feriti, “le loro condizioni non sono gravi”.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha rivolto un messaggio ai cittadini colpiti: “Porgo i miei migliori auguri a tutti i nostri cittadini colpiti dal terremoto che ha colpito Balikesir e che è stato avvertito anche nelle nostre province regionali. Tutte le istituzioni competenti hanno preso provvedimenti e stanno adottando le misure necessarie – ha scritto –. Stiamo monitorando attentamente la situazione. Che Dio protegga il nostro Paese da ogni tipo di disastro”.