Il tifone Podul ha raggiunto la costa sud-orientale di Taiwan, costringendo autorità locali a sospendere le attività scolastiche e gli uffici governativi. Il bollettino diffuso per il 13 agosto riporta la cancellazione di centinaia di voli nazionali e internazionali, mentre le prefetture meridionali di Kaohsiung e Tainan figurano tra le aree più colpite dalle misure restrittive.
I venti, soffiano con raffiche fino a 190 chilometri orari, e le piogge che accompagnano il passaggio della tempesta hanno già interessato la fascia costiera, senza però registrare precipitazioni particolarmente intense finora. “Un messaggio di allerta ha invitato la popolazione a cercare immediatamente riparo dalle fortissime raffiche.” Le autorità restano in allerta soprattutto per i possibili danni all’agricoltura, dovuti a piogge abbondanti e a un progressivo indebolimento della tempesta mentre si muove verso ovest in direzione della Cina.
Finora Taipei, nel nord dell’isola, ha sperimentato solo condizioni ventose alternate a schiarite. Taiwan, esposta regolarmente ai tifoni che si originano nel Pacifico, subisce con maggiore frequenza l’impatto lungo la costa orientale, caratterizzata da rilievi montuosi e da una densità di popolazione relativamente bassa.