Una tragedia improvvisa ha colpito il cuore della comunità aquilana: è morto a soli 44 anni Stefano Persichetti, appassionato escursionista e volto noto in città. La sua scomparsa ha lasciato un segno profondo in una realtà come L’Aquila, dove i legami familiari, affettivi e sociali rappresentano un patrimonio vivo e condiviso.
L’escursione sul Gran Sasso e il tragico epilogo
La vicenda ha avuto inizio giovedì 21 agosto, quando Stefano è partito per un’escursione in solitaria sul Monte Prena, una delle vette più affascinanti e impervie del massiccio del Gran Sasso d’Italia. Da quel momento, di lui si sono perse le tracce.
Dopo ore di apprensione, le ricerche sono state intensificate grazie all’intervento della Guardia di Finanza, che ha utilizzato un sistema di rilevamento telefonico installato su elicottero. Purtroppo, l’esito è stato drammatico: Stefano è stato ritrovato senza vita in un canalone nella zona di Vado di Ferruccio, probabilmente caduto alla base di un salto di roccia.
Un uomo stimato e benvoluto: L’Aquila piange Stefano
Conosciuto da molti per la sua grande umanità, discrezione e passione per la natura, Stefano Persichetti era una figura autentica e amata. La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di commozione in tutta la città. Centinaia i messaggi di cordoglio e vicinanza giunti alla famiglia, segno tangibile dell’affetto e della stima che circondavano Stefano nella sua quotidianità.
Collaboratore prezioso nel mondo dell’informazione
La redazione de L’Impronta si unisce con profonda commozione al dolore della famiglia Persichetti. Alla mamma Anita, al papà Berardino — noto e stimato pediatra aquilano in pensione — e alla sorella Laura, esprimiamo le nostre più sentite e sincere condoglianze.
Stefano ha collaborato con passione e professionalità con le nostre testate, offrendo il suo talento come montatore e operatore video. Un lavoro silenzioso ma fondamentale, svolto sempre con grande dedizione, spirito di squadra e cura dei dettagli. A noi piace ricordarlo così: serio, rispettoso, profondamente umano.
I funerali
Le esequie si terranno mercoledì 27 agosto 2025, alle ore 10:30, presso la Chiesa di Santa Maria del Soccorso, all’interno del cimitero monumentale dell’Aquila.