Un nuovo defibrillatore pubblico è stato collocato all’Auditorium Renzo Piano, nel Parco del Castello, nell’ambito della campagna “L’Aquila città cardioprotetta”. L’iniziativa ha contribuito a fare del capoluogo abruzzese un punto di riferimento nel Centro Italia per la diffusione di presidi salvavita. L’apparecchio, parte di un progetto promosso da Simona Buono – imprenditrice nota a livello nazionale per le sue iniziative di defibrillazione pubblica – è tra i più avanzati attualmente disponibili in Italia: dotato di telecontrollo e geolocalizzazione, può erogare scariche fino a 360 J.
“In un momento così significativo per la comunità aquilana – dichiarano il sindaco Pierluigi Biondi e il consigliere comunale Alessandro Maccarone – nel pieno della Perdonanza Celestiniana e alle porte di L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026, questo nuovo presidio rappresenta non solo un ulteriore tassello a tutela della salute, ma anche il frutto di una cultura diffusa della cardioprotezione che parte dal comune dell’Aquila e dimostra come nelle comunità appenniniche del Centro Italia si stiano affermando sempre più pratiche virtuose di buona amministrazione e innovazione. Con questo intervento rafforziamo un percorso che in pochi anni ha reso L’Aquila una delle città meglio cardioprotette del Paese e conferma la capacità della nostra comunità di unire tradizione e innovazione tecnologica, ponendo al centro la vita, la sicurezza e il benessere dei cittadini”.