Casa d’Annunzio accoglie il Festival 3.0: Sospiri presenta visori per esperienze virtuali e intelligenza artificiale

La Casa Natale di Gabriele d’Annunzio ha fatto da cornice all’avvio della settima edizione del Festival dannunziano, inaugurata nel pomeriggio nel cortile dell’abitazione ottocentesca restaurata. A dare il via all’evento è stato il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, affiancato dal direttore artistico del Festival e presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”, Giordano […]

La Casa Natale di Gabriele d’Annunzio ha fatto da cornice all’avvio della settima edizione del Festival dannunziano, inaugurata nel pomeriggio nel cortile dell’abitazione ottocentesca restaurata. A dare il via all’evento è stato il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, affiancato dal direttore artistico del Festival e presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”, Giordano Bruno Guerri, dal sindaco di Pescara Carlo Masci, dall’assessore alla Cultura e vice sindaco Maria Rita Carota, dal rettore dell’Università “G. d’Annunzio” Liborio Stuppia e da Luca De Renzis, consigliere segretario della Presidenza del Consiglio regionale. Ha partecipato anche il questore Carlo Solimene, insieme a intellettuali, scrittori e cittadini.

“Nell’edizione 2025, che potremmo definire 3.0, incrementa la conoscenza di Gabriele d’Annunzio con nuove tecnologie che grazie ad un’esperienza tattile e visiva, avvicinerà anche i giovani a uno dei più grandi intellettuali del Novecento – ha spiegato Sospiri – Inventore e innovatore utilizzava tutti i mezzi del tempo, era un grande comunicatore e avrebbe apprezzato questi nuovi strumenti con cui lo riporteremo realmente tra noi. Ringrazio la Sovrintendenza per l’ottima gestione, con l’esperienza immersiva intendiamo incentivare anche le visite, qui ritroviamo l’elemento identitario e potremo muoverci come fossimo nel Vittoriale”.

Nel corso della cerimonia è stato proiettato in anteprima nazionale un video promozionale del Vittoriale degli Italiani, dove un visitatore misterioso dà il via a un percorso notturno al buio e bendato. L’esperienza, gratuita, si articola in gruppi di dieci persone a distanza di mezz’ora, dalle 19:30 alle 24, fino a domenica 7 settembre 2025.

“Avremo tanti momenti di approfondimento – ha proseguito Sospiri – il concerto di Noa è di grande attualità in un messaggio di pace per la Terra Santa, ma anche il confronto tra i direttori Tommaso Cerno e Peter Gomez, che avranno al centro del dibattito il pensiero di d’Annunzio. Sono grato al rettore di portare una tavola rotonda per far conoscere la figura del Vate nel mondo dal Mediterraneo all’Atlantico. Gabriele d’Annunzio non è solo pescarese, ma abruzzese e del mondo intero per questo porteremo eventi nel territorio per chiudere all’Aquila”.

“Non c’è nessuna crisi del settimo anno – ha quindi preso la parola il direttore artistico Giordano Bruno Guerri – siamo forti, veloci e dinamici usiamo tecnologie modernissime. Studio da trent’anni la figura di d’Annunzio ed è una continua sorpresa, ancora non lo conosco bene” – ha concluso Sospiri.

Il tema conduttore dell’edizione 2025 è “vivere inimitabile”, concetto caro al Vate che esaltava la propria esistenza tra opere d’arte, animali di razza, avventure e imprese, in un’epoca di forti trasformazioni sociali e industriali. Su questa traccia si snoderà il ricco programma della settimana di incontri, performance e approfondimenti.