Intervento in mare a Pescara: tratti in salvo tre giovani

Giovedì 28 agosto tre giovani in difficoltà su una tavola da SUP sono stati tratti in salvo nelle acque di Pescara sud, tra gli stabilimenti Il Nuovo Tramonto e Il Circolo della Vela. A coordinare l’intervento è stato Marco Schiavone, presidente e bagnino degli Angeli del Mare Rescue Italy, supportato dalle unità moto d’acqua messe […]

Giovedì 28 agosto tre giovani in difficoltà su una tavola da SUP sono stati tratti in salvo nelle acque di Pescara sud, tra gli stabilimenti Il Nuovo Tramonto e Il Circolo della Vela. A coordinare l’intervento è stato Marco Schiavone, presidente e bagnino degli Angeli del Mare Rescue Italy, supportato dalle unità moto d’acqua messe a disposizione da Eracle aps – Protezione Civile Templari Federiciani, affiliata alla FISA Abruzzo Pescara.

L’operazione si inserisce in una stagione estiva caratterizzata da numerosi interventi di soccorso in mare, che confermano la preparazione e la dedizione degli Angeli del Mare Rescue Italy FISA. Parallelamente alle missioni di emergenza e sicurezza, l’associazione porta avanti un’azione di sensibilizzazione sui rischi della balneazione, spesso sottovalutati dai bagnanti. In ogni salvataggio, gli Angeli del Mare collaborano con la Guardia Costiera, alla quale esprimono ringraziamento per il pronto intervento.

“Giovedì 28 agosto verso le 20.10, ricevo una chiamata da Antonello Lemme titolare dello stabilimento balneare Il circolo della vela di Pescara sud, dicendomi che c’erano tre ragazzi in mare aperto, oltre le scogliere frangiflutti, con un SUP e non riuscivano a rientrare per la troppa corrente e le onde altissime. Sono arrivato di corsa sul mare in spiaggia, nel frattempo ho dato ordine telefonico di mettere la moto in acqua. Al mio arrivo ore 20.15/20.20 circa, prendo la moto d’acqua e vado a recuperare, non senza difficoltà, i tre ragazzi. Li faccio salire sulla moto tutti e tre li porto a riva, poi vado a recuperare il SUP che era in abbandono in acqua. Il mare era super agitato ed era buio, è stato difficile capire dove passare e trovare l’apertura delle scogliere, comunque sono riuscito a capire come e dove procedere per non urtare contro le scogliere al nostro rientro. Per fortuna niente di grave e tutti sani e salvi. I ragazzi, sorpresi dal mare e dalla forza delle onde, erano spaventati ma illesi. Come Angeli del Mare abbiamo avviato una preziosa collaborazione con la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della FISA Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità. Ricordiamo che la nostra realtà è nata a Pescara in Abruzzo, ma oggi siamo presenti su molte spiagge italiane. Ringrazio il maestro nazionale moto d’acqua FISA, Paolo Bratti per l’eccellenza della sua preparazione.”