Almeno dodici persone sono rimaste uccise dopo un raid con drone sulla clinica Yashfeen, situata nel centro di Nyala, capitale del Darfur meridionale. Secondo una ong per i diritti umani, l’attacco è da attribuire all’esercito sudanese.
L’operazione ha avuto luogo intorno a mezzogiorno di sabato. La struttura sanitaria si trova in un’area controllata da forze paramilitari, come riportato dal collettivo Emergency Lawyers.
Le autorità locali non hanno finora fornito commenti ufficiali sull’accaduto, mentre la comunità internazionale monitora con crescente preoccupazione l’escalation di violenza nella regione.