ARPA Abruzzo ha preso parte al Gran Sasso Bike Day in qualità di partner istituzionale, con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e partecipanti sull’importanza della sostenibilità ambientale e di corretti stili di vita.
A Fonte Cerreto è stato allestito il Mezzo mobile ambientale, il laboratorio itinerante dotato di strumentazioni per il monitoraggio in tempo reale di CO, NOx, SOx, O2, CO2 e composti più complessi come tensioattivi e azoto. Questo presidio scientifico supporta sia gli interventi in emergenze ambientali sia le attività di formazione dedicate alla comunità.
Il pubblico più giovane è stato coinvolto attraverso un gioco interattivo nell’ambito del progetto “Il buon uso degli spazi verdi e blu per la promozione del benessere e della salute (VeBS)”, finanziato dal Ministero della Salute e coordinato da ARPA Abruzzo. L’iniziativa ha mirato a far comprendere il ruolo degli spazi verdi urbani nella qualità dell’aria, nella gestione delle risorse idriche e nella tutela della biodiversità.
Inoltre, nei maxi schermi dell’Agenzia è stato proiettato il docufilm “La bella destata”, che ha trasformato il piazzale in un’arena di formazione all’aperto, raccontando l’Abruzzo come “regione del benessere” e valorizzandone paesaggi, borghi, tradizioni e potenzialità culturali e turistiche.
L’impegno di ARPA Abruzzo rientra nel programma regionale “Abruzzo regione del benessere”, di cui l’Agenzia è soggetto attuatore. L’iniziativa punta a incrementare la consapevolezza sugli effetti del cambiamento climatico, promuovere stili di vita sostenibili e sollecitare comportamenti virtuosi tra i cittadini.
“Essere presenti in eventi come questo – spiega il direttore generale di Arpa Abruzzo, Maurizio Dionisio – significa trasformare una fantastica giornata di sport e memoria in un’occasione di educazione ambientale e di sensibilizzazione collettiva. Con il laboratorio mobile portiamo sul territorio strumenti e competenze che permettono a cittadini e ragazzi di comprendere in maniera concreta quanto ambiente, salute e qualità della vita siano strettamente connessi. È fondamentale continuare a investire sulla conoscenza e sul coinvolgimento delle nuove generazioni, perché da loro dipende la capacità di costruire comunità più consapevoli e pronte ad affrontare le sfide della sostenibilità. Il Bike Day dimostra che sport, natura e rispetto dell’ambiente possono procedere insieme, diventando un esempio virtuoso di partecipazione e responsabilità ambientale condivisa.”