Giudice federale Usa blocca la via d’urgenza per le espulsioni collettive volute da Trump

Due recenti decisioni dei tribunali federali hanno bloccato due pilastri delle politiche di Donald Trump. Innanzitutto, una Corte d’Appello degli Stati Uniti ha definito “incostituzionali” gran parte dei dazi commerciali voluti dall’ex presidente, annullando le misure tariffarie imposte su numerosi beni importati. In secondo luogo, un giudice della Corte distrettuale per il distretto di Columbia […]

Due recenti decisioni dei tribunali federali hanno bloccato due pilastri delle politiche di Donald Trump. Innanzitutto, una Corte d’Appello degli Stati Uniti ha definito “incostituzionali” gran parte dei dazi commerciali voluti dall’ex presidente, annullando le misure tariffarie imposte su numerosi beni importati.

In secondo luogo, un giudice della Corte distrettuale per il distretto di Columbia ha vietato all’amministrazione Usa di procedere con le espulsioni rapide di persone detenute lontano dal confine messicano, fermando per ora la prassi delle deportazioni di massa. Nell’ordinanza di 48 pagine, la giudice Jia Cobb—nominata da Joe Biden—ha rilevato che l’esecutivo ha agito in modo sconsiderato nel tentativo di espellere rapidamente quante più persone possibile, rischiando di violare il diritto al giusto processo e di causare detenzioni ingiuste.