Il Garofano Rosso Film Festival tornerà dal 1° al 7 settembre 2025 a Forme di Massa d’Albe con la sua quinta edizione, confermando l’impegno nel valorizzare storie e autori “ai margini”. Gratuiti e aperti a tutti, gli eventi si svolgeranno nella suggestiva Piazza Luigi Libertini sotto il patrocinio del Parlamento Europeo, un riconoscimento che sottolinea la portata culturale e internazionale della manifestazione organizzata da CinemAbruzzo.
Una delle novità principali di quest’anno è la sezione Supernovae, dedicata a registi under 35 e sostenuta dal Ministero della Cultura e da SIAE nell’ambito del programma “Per chi crea”. Tra i protagonisti figurano Paolo Santamaria con Lampi, Samuele Sestieri con Lumina, Gianluca Granocchia con Mignolo e il collettivo Chuormo con Davide, where are you?, progetto nato durante la residenza CinemAbruzzo Campus.
In concorso ci saranno 47 opere suddivise in otto sezioni tematiche. Bizarre esplora universi deformi e grotteschi; Afterword mette a confronto il tabù della morte; Femme dà voce a autrici che ridefiniscono il punto di vista femminile; Anteros celebra il diritto di amare senza confini; Wonderland riporta nell’immaginario infantile; Lacci indaga i legami affettivi; Dystopia proietta in futuri inquietanti; Frontiers punta lo sguardo sui confini, geografici e interiori.
Il festival assegnerà anche quest’anno il premio documentario intitolato a Giovanni Oppedisano, conferito a Lala di Ludovica Fales, e il riconoscimento per il miglior lungometraggio, andato a Anime Galleggianti di Maria Giménez Cavallo. Non mancheranno il Premio “Matteo Costa Romagnoli” al miglior videoclip e il Premio del Pubblico per la categoria cortometraggi.
La direzione artistica è affidata a Valentina Traini, che descrive l’evento come «un atto di resistenza culturale che nasce per dare spazio a nuove voci e per intrecciare storie e sguardi diversi. Vogliamo che la comunità si senta parte di questo progetto, non spettatrice ma protagonista, perché il cinema trova la sua forza quando incontra le persone, i luoghi, le vite quotidiane. Solo così può diventare memoria viva e generare nuove prospettive». E ribadisce: “La gente viene perché vuole conoscere – e noi gli diamo lo spazio che merita”.
Ogni pomeriggio la piazza si trasformerà in un salotto culturale: il 1° settembre Piercesare Stagni parlerà del ruolo strategico del cinema nel territorio, il 2 settembre Antonella Finucci presenterà il libro Scellerate, il 3 settembre Cinzia Spanò e Riccardo Noury si confronteranno su «Consenso è azione: cambiamo le regole del gioco», il 4 settembre Gennaro Spinelli inviterà a riflettere sugli stereotipi sul popolo Rom, il 5 settembre Lisa Martignetti affronterà il tema dell’accompagnamento alla fine della vita, e il 6 settembre la Corale Polifonica San Silvestro Papa offrirà un concerto polifonico.
La giornata conclusiva del 7 settembre accoglierà il Caffè Letterario Diffuso a cura di Libert’Aria e un Poetry Slam valido per il campionato nazionale LIPS 2025/2026. Lungo i vicoli sarà inoltre visitabile la mostra diffusa Haiku al Cinema – Poesia in tre atti di Mattia Paone, mentre le Cinescursioni proposte da CinemAbruzzo condurranno tra i set di Red Sonja, Il deserto dei Tartari e La Bibbia di John Huston.
Dal 1° al 7 settembre, la piccola Forme si trasformerà in crocevia di visioni e comunità, riaffermando il cinema come strumento di dialogo, scoperta e resistenza culturale. L’ingresso a tutte le proiezioni e agli eventi è libero e gratuito. Per il programma completo: www.garofanorosso.com.