La quarta giornata del Festival dannunziano si è aperta con l’inaugurazione mattutina della mostra “Il difficile è dimenticare ciò che si è visto per casa (Ritratto di Pescara per caso)”, un percorso espositivo firmato da Matteo Fato e curato da Simone Ciglia che si snoda tra il Museo delle Genti d’Abruzzo, la Fondazione La Rocca e il Museo dell’Ottocento, offrendo una visione inedita della città.
Nel pomeriggio, alle 16 all’Aurum, studenti e docenti dell’ISS Alessandrini, dell’ISS Pompilio-Galiani-De Sterlich, del Liceo Classico d’Annunzio e dell’Istituto Comprensivo Pescara 4 hanno presentato i propri progetti didattici dedicati al Vittoriale, frutto di un lavoro di gruppo tra scuola e territorio. Alle 19, sempre all’Aurum, è stato invece il turno del libro Yog – Sothothery con l’autore Salvatore Santangelo e il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, in un appuntamento che ha unito narrazione e approfondimento.
La serata ha registrato due appuntamenti di rilievo. Alle 21 nel Piazzale Michelucci dell’Aurum è andato in scena “La visione di Gaber” con Neri Marcorè accompagnato dalla Medit Orchestra diretta da Angelo Valori. “La visione di Gaber – Canzoni dell’appartenenza tra libertà e partecipazione” intreccia monologhi e brani ironici e pungenti, riproponendo l’eredità artistica di Giorgio Gaber e Sandro Luporini in una veste orchestrale. Il progetto, nato dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale New Sounds & Beyond e la Fondazione Giorgio Gaber, si avvale della vivacità dei giovani musicisti abruzzesi, capaci di coniugare energia e raffinata esecuzione, già applauditi sul palcoscenico milanese.
Contemporaneamente, nell’Auditorium Flaiano, il Maestro Pier Francesco Pingitore ha diretto “Sempre Verdi! La Trilogia popolare” con Federico Perrotta, uno spettacolo che celebra il grande compositore in chiave accessibile e coinvolgente, rivolgendosi a un pubblico ampio con ironia e passione.
Proseguono inoltre le esperienze immersive: Vivi d’Annunzio in 3D alla Casa Natale del Vate e Parla con d’Annunzio, l’installazione digitale con l’ologramma del poeta attiva ogni giorno dalle 17 alle 19 nella Sala Pazienza dell’Aurum. Il Festival, promosso dalla Presidenza del Consiglio regionale con il sostegno di Fondazione Crea, Comune di Pescara e Ministero del Turismo, proseguirà ancora per tutta la settimana. Per partecipare agli eventi è possibile prenotare sul sito della Fondazione Crea.