Il consiglio di amministrazione di Tesla ha varato una proposta di compenso per il suo amministratore delegato Elon Musk che potrebbe superare il tetto di 1.000 miliardi di dollari, a condizione che l’azienda soddisfi una serie di obiettivi prefissati nell’arco dei prossimi dieci anni.
Secondo il piano, l’incentivo più consistente consisterebbe in una partecipazione pari al 12% del capitale sociale, da riconoscere se Tesla raggiungerà una capitalizzazione di mercato di 8.500 miliardi di dollari.
La presidente di Tesla, Robin Denholm, ha sottolineato l’importanza di questa misura: “Fidelizzare e incentivare Elon è fondamentale affinché Tesla diventi la società di maggiore valore della storia”.
Il pacchetto mira dunque a legare strettamente l’interesse del fondatore e CEO al successo di lungo termine dell’azienda, definita sin dall’inizio come pioniere nel settore dei veicoli elettrici.