L’8 settembre la Norvegia torna alle urne per rinnovare il parlamento, insieme agli enti regionali e comunali. Tra le formazioni presenti sulla scheda elettorale figura un nuovo soggetto politico, ensomhetspartiet – il “partito della solitudine”.
A promuoverlo è Else Kaas Furuseth, comica e giornalista già nota al pubblico norvegese. Furuseth ha motivato la scelta di fondare un movimento senza precedenti nel panorama politico locale con esperienze personali drammatiche: “Due delle persone a me più care si sono suicidate”, ha spiegato.
Il partito si propone di sollevare il tema del disagio esistenziale e dell’isolamento sociale, fenomeni che spesso rimangono ai margini del dibattito politico. A tal proposito Furuseth ha citato i dati nazionali sul suicidio: “Sono oltre 700 le persone che si tolgono la vita ogni anno in Norvegia e credo che sia strano che non si parli abbastanza di questa cifra; è questo che mi spinge a farlo, non ho mai avuto ambizioni politiche”.
Con questa nuova proposta elettorale, il “partito della solitudine” intende portare sotto i riflettori la questione della salute mentale, puntando a ottenere visibilità e ascolto nelle sedi istituzionali.