Confindustria Abruzzo e CPO regionale in un incontro per rafforzare pari opportunità e sostenere donne vittime di violenza

La Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo ha presentato “On the Road”, un’iniziativa volta al reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza. L’incontro si è svolto nella sede di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico a Pescara e ha messo al centro welfare sociale e inclusione come strumenti di crescita. Rosa Pestilli, presidente della Commissione, […]

La Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo ha presentato “On the Road”, un’iniziativa volta al reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza. L’incontro si è svolto nella sede di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico a Pescara e ha messo al centro welfare sociale e inclusione come strumenti di crescita.

Rosa Pestilli, presidente della Commissione, ha spiegato che il progetto si articola in percorsi di formazione, tirocini e supporto all’autonomia economica, in attesa della definizione del registro delle imprese virtuose. “Promuoviamo un empowerment femminile volto a dare alle donne libertà di scelta”, ha dichiarato Pestilli, specificando che “questo processo non può prescindere dall’autonomia economica, che conduce a una consapevolezza e a un’autodeterminazione necessarie per tornare a vivere una vita libera e serena”.

L’appuntamento è stato organizzato da Confindustria Abruzzo Medio Adriatico in collaborazione con Antonella Luciani, componente della Commissione Pari Opportunità e delegata Ance Abruzzo. Dopo i saluti istituzionali di Luigi Di Giosa, direttore generale di Confindustria, Francesca Di Tonno, coordinatrice del gruppo “Le Imprenditrici Confindustria Abruzzo Medio Adriatico”, ha sottolineato l’ampia disponibilità mostrata dalle aziende locali.

Tra i relatori sono intervenute anche Marialaura Di Loreto, presidente del coordinamento regionale dei Centri Antiviolenza “Antigone”, e Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio “Gran Sasso d’Italia”. All’evento hanno partecipato rappresentanti dei centri antiviolenza e numerosi imprenditori interessati ad accogliere tirocini dedicati.

L’obiettivo prioritario del progetto è offrire a donne inoccupate e disoccupate, reduci da situazioni di violenza, percorsi formativi e opportunità lavorative che permettano di emanciparsi da dinamiche familiari tossiche, raggiungere l’indipendenza economica e sostenere spese come l’affitto di una casa.

In chiusura Rosa Pestilli ha ringraziato Confindustria Giovani per aver avviato una raccolta fondi finalizzata a finanziare una borsa di studio destinata a una giovane donna vittima di violenza.