Le autorità statunitensi hanno arrestato Tyler Robinson, 22 anni, con l’accusa di aver ucciso il leader politico Charlie Kirk. Secondo quanto ricostruito dalla Cnn, il giovane era di indole riservata e trascorreva gran parte del tempo online, cercando rifugio in un miscuglio di contenuti politici, videogiochi e meme.
Originario di un sobborgo dello Utah, Robinson eccelleva negli studi al punto da meritarsi una borsa di studio quadriennale alla Utah State University. Dopo appena un semestre, però, aveva preso un periodo di aspettativa e non era più tornato sui banchi.
Gli inquirenti stanno ora cercando di capire cosa sia accaduto in quel lasso di tempo per spingerlo a compiere l’attentato, l’ultimo di una serie contro esponenti politici negli Stati Uniti. Sui bossoli recuperati nell’arma a lui attribuita sono state incise frasi estrapolate da meme insieme a slogan come “Bella Ciao” e “prendi, fascista”. Alcuni riferimenti rimandano al videogioco Helldivers 2, mentre il testo del celebre canto di resistenza compare anche in Far Cry 2 e in una serie televisiva.
Chi lo conosceva racconta di un ragazzo timido e taciturno, che al liceo sosteneva Donald Trump, posizione condivisa dalla sua famiglia. Non risulta tuttavia che Robinson abbia mai votato o sia iscritto a un partito politico. Sul suo profilo social compaiono foto di viaggi e di attività all’aperto in famiglia, in alcune delle quali lui e i fratelli impugnano armi da fuoco.