Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha annunciato che, in occasione di una prossima riunione chiave del Partito dei Lavoratori, Pyongyang presenterà un nuovo piano volto a potenziare sia il suo arsenale nucleare sia le forze armate convenzionali. L’annuncio è stato diffuso dai media statali, che ne sottolineano l’importanza strategica.
Dopo il vertice fallito con gli Stati Uniti nel 2019, la Corea del Nord ha reiterato più volte la propria indisponibilità a rinunciare alle armi nucleari, definendosi uno “stato nucleare ‘irreversibile’”. Questa linea è stata confermata nelle dichiarazioni ufficiali successive, che hanno ribadito la determinazione di mantenere e sviluppare capacità atomiche indipendenti.
Nel corso di alcune visite ai centri di ricerca militare svoltesi questa settimana, Kim ha ribadito l’approccio duale nella modernizzazione del potenziale bellico di Pyongyang. “Promuoverà simultaneamente forze nucleari e forze armate convenzionali”, hanno riferito i media nordcoreani, citando le sue parole.
Il leader ha inoltre evidenziato la necessità di “modernizzare” l’apparato militare convenzionale del Paese, indicando che il rafforzamento delle unità non nucleari sarà parte integrante del piano che verrà reso pubblico al prossimo congresso del Partito.