Il conflitto in Ucraina prosegue ormai da 1.304 giorni, mentre lungo il perimetro del Baltico si registrano nuove tensioni. Nei giorni scorsi tre aerei militari russi hanno attraversato l’aero spazio estone, costringendo la Nato a inviare in missione alcuni F-35 italiani. “La Nato ha reagito immediatamente e ha intercettato gli aerei russi. Questo è l’ennesimo esempio del comportamento sconsiderato della Russia e della capacità di risposta alleata”, ha dichiarato un portavoce dell’Alleanza.
Parallelamente, la polizia di frontiera polacca ha segnalato l’intrusione di due caccia russi nella zona di sicurezza intorno alla piattaforma di esplorazione Petrobaltic, nel Mar Baltico, con un sorvolo a bassa quota.
Sul fronte delle misure economiche, la Commissione europea ha varato il 19esimo pacchetto di sanzioni contro Mosca, progettato per ridurre ulteriormente le entrate del gas russo. “È venuta l’ora di chiudere i rubinetti del gas dalla Russia”, ha affermato la presidente Ursula von der Leyen. Tra le restrizioni appena approvate figurano il blocco del sistema nazionale di carte di credito MIR e del sistema di pagamento rapido SBP, il divieto totale di transazioni sulle piattaforme di scambio di criptovalute e sui relativi asset, nonché limitazioni ai servizi di cripto-asset e all’emissione di moneta elettronica per i cittadini russi. Infine, le nuove misure impongono un divieto assoluto di transazioni con banche russe e con istituti situati in Kazakistan, Bielorussia, Kirghizistan e Tagikistan.