Drone israeliano colpisce base Onu nel Sud del Libano, Unifil denuncia grave violazione

Al 719° giorno di ostilità in Medio Oriente, un drone militare israeliano è precipitato nel quartier generale dell’Onu nel Libano meridionale. L’Unifil ha definito l’incidente «grave violazione della risoluzione 1701 e della sovranità libanese». Parallelamente, Al Jazeera ha segnalato un’altra strage a Gaza City, conseguenza di un pesante attacco condotto da Israele all’alba. In Vaticano, […]

Al 719° giorno di ostilità in Medio Oriente, un drone militare israeliano è precipitato nel quartier generale dell’Onu nel Libano meridionale. L’Unifil ha definito l’incidente «grave violazione della risoluzione 1701 e della sovranità libanese».

Parallelamente, Al Jazeera ha segnalato un’altra strage a Gaza City, conseguenza di un pesante attacco condotto da Israele all’alba.

In Vaticano, Papa Leone ha riaffermato la necessità di lavorare a una «soluzione dei due Stati». Rispondendo a domande sul possibile aiuto, da parte del riconoscimento dello Stato di Palestina, al miglioramento della causa palestinese, il Pontefice ha dichiarato: «Potrebbe aiutare, però in questo momento non si trova dall’altra parte la volontà di ascoltare».

Durante l’Assemblea generale dell’Onu, il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha annunciato una mozione per il riconoscimento della Palestina. La proposta, ha precisato, sarà vincolata a due condizioni: la liberazione degli ostaggi e l’esclusione di Hamas dalla Striscia di Gaza. L’opposizione ha reagito duramente: Elly Schlein ha accusato il premier di mettere in atto «giochi di prestigio sulla Palestina».