Il conflitto in Medio Oriente arriva al giorno 720. Donald Trump ha dichiarato: “Ho parlato con Netanyahu e abbiamo parlato con tutti i leader del Medioriente. Siamo vicini a un accordo su Gaza, forse anche alla pace”. Intanto Benjamin Netanyahu si trova a New York per intervenire all’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Prosegue la navigazione verso Gaza da parte degli attivisti della Flotilla, che hanno respinto la proposta delle autorità italiane di far sbarcare gli aiuti a Cipro. “Non ci saranno altre soste tecniche per le nostre 50 barche, continueremo diretti fino a Gaza. Siamo consapevoli delle minacce, ma ci rendono solo più uniti”, hanno affermato gli organizzatori.
La Farnesina ha comunque sconsigliato ai cittadini italiani a bordo di proseguire la rotta. Sul profilo X del ministero degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar ha accusato la Flotilla di perseguire “il vero scopo è la provocazione e il servizio ad Hamas” e ha sottolineato: “Tel Aviv non permetterà la violazione del legittimo blocco navale”.
Nel suo intervento all’Onu, la premier Giorgia Meloni ha sostenuto che “Israele ha superato il principio di proporzionalità”, riferendosi alle operazioni militari nella Striscia di Gaza.
Sul fronte dello sport, il britannico Times riferisce che l’Uefa sta valutando la sospensione di Israele da tutte le competizioni calcistiche internazionali. Una decisione, secondo il quotidiano, potrebbe arrivare la prossima settimana con il sostegno della maggioranza dei membri.