Pete Hegseth, a capo del Pentagono, ha disposto per i primi giorni della prossima settimana una “rara e urgente riunione con centinaia di generali e ammiragli”. Secondo quanto riportato dal Washington Post, i vertici militari convocati “non sono a conoscenza della motivazione dell’incontro”.
L’ordine di convocazione, insolito per ampiezza e tempistica, interessa tutti i comandanti di alto livello delle forze armate statunitensi, inclusi coloro che operano in teatri di guerra o in stazioni all’estero. In totale, negli Stati Uniti risultano in servizio circa 800 generali.
Il quotidiano sottolinea come l’iniziativa potrebbe essere collegata ai recenti licenziamenti di ufficiali di alto grado. Tra gli obiettivi di Hegseth vi sarebbe infatti una riduzione complessiva del 20% nel numero dei generali, mossa che andrebbe a incidere sui vertici dell’intero apparato militare.