A partire dall’11 ottobre 2025 Aielli entra a far parte del MAUA Museo di Arte Urbana Aumentata, diventando così uno spazio espositivo diffuso in cui i murales del borgo abruzzese si trasformano grazie alla realtà aumentata. Il progetto, già approdato in città come Milano, Palermo, Torino, Waterford e Brescia, si conferma speciale edizione sostenuta dal Fondo Next Generation EU del Ministero della Cultura.
Alleanze locali e rete territoriale
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Borgo Universo, Cooperativa La Maesa, La Torre delle Stelle, Pro Loco Aielli e il Comune, che insieme hanno favorito l’integrazione di Aielli in un circuito che include anche Cosenza, Diamante (CS), Favara (AG), Firenze e Santa Croce di Magliano (CB).
Il laboratorio creativo
Nel corso di un workshop intensivo, svoltosi dal 14 al 22 giugno 2025, trentuno giovani provenienti da tutta Italia hanno lavorato su tecniche di animazione 2D/3D, sound design, AR e narrazione visiva. Il risultato sono circa trenta animazioni originali applicate ai murales già presenti, frutto di un “cantiere curatoriale collettivo” in cui competenze artistiche e radicamento territoriale si sono fusi per dar vita a nuove esperienze visive.
Un museo post-digitale a cielo aperto
Attraverso l’app gratuita Bepart, disponibile su Apple Store e Google Play, ogni visitatore potrà inquadrare le opere con lo smartphone per attivare suoni, animazioni e nuovi livelli estetici. Chi non potrà raggiungere fisicamente i murales avrà comunque accesso ai contenuti aumentati tramite il catalogo online.
Inaugurazione e visite guidate
L’inaugurazione è fissata per sabato 11 ottobre 2025, con un calendario di tour guidati che proseguiranno nelle giornate dell’11, 18 e 25 ottobre e dell’8 novembre, sempre dalle 11 alle 13 (per partecipare è necessaria la prenotazione). Gli artisti digitali e il team MAUA accompagneranno il pubblico in un percorso che unisce memoria urbana e sperimentazione tecnologica.
Le parole dei protagonisti
“Siamo orgogliosi di accogliere MAUA ad Aielli”, dichiara Enzo Di Natale, sindaco di Aielli. “Un progetto che coniuga memoria e innovazione, rafforzando la vocazione culturale del nostro borgo. Questo dialogo tra arte muraria e realtà aumentata ci permette di raccontare chi siamo oggi e dove vogliamo andare domani. Un paese può diventare un laboratorio, una bottega d’arte, perfino un museo a cielo aperto. Tutto dipende dalla nostra capacità di immaginare il futuro.”
“Borgo Universo è nato per trasformare Aielli in un osservatorio culturale a cielo aperto. MAUA amplifica questa visione”, aggiunge Emanuela Ponari di La Maesa. “Abbiamo creduto fin da subito nella possibilità di costruire un progetto capace di generare connessioni tra le persone, i luoghi e le storie del territorio. La realtà aumentata, in questo senso, potrebbe diventare uno strumento di comunità che permette la fruizione a tutti, garantendo un’inclusione a 360°.”
Secondo Alessandro Curitti, curatore de La Torre delle Stelle, “Aielli guarda le stelle, ma con MAUA impara anche a parlare nuovi linguaggi. In questo intreccio tra astronomia e arte aumentata, riscopriamo una forma di meraviglia condivisa.”
Per Luca Di Giammarino, responsabile Pro Loco Aielli, “questo progetto dà nuova linfa al nostro impegno, rafforzando il senso di appartenenza e il desiderio di scoperta.” Joris Jaccarino, direttore artistico di MAUA, conclude: “Con Aielli costruiamo una nuova soglia tra terra e cielo, tra radici e visioni digitali, portando avanti l’idea di un museo senza mura, accessibile e relazionale.”