L’Università degli Studi di Teramo ha ufficializzato il suo ingresso nel Gruppo di Cooperazione Internazionale delle Università Brasiliane (GCUB), diventando il primo ateneo italiano a farne parte. GCUB riunisce 112 università brasiliane e nove istituzioni estere con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione accademica, scientifica e culturale e sviluppare progetti di ricerca e cooperazione istituzionale internazionale.
La firma del memorandum di associazione è avvenuta il 1° ottobre a Recife, durante la missione istituzionale dell’Ateneo in Brasile, che ha fatto tappa a Rio de Janeiro e successivamente a Recife. Alla XVIII Assemblea Generale di GCUB, incentrata su “Democrazia, geopolitica e cooperazione universitaria internazionale: costruire ponti per la pace e la sostenibilità globale”, il Magnifico Rettore Christian Corsi – unico rettore italiano presente – ha aperto i lavori insieme al Presidente di GCUB, Alfredo Macedo Gomes, presentando le caratteristiche dell’Università di Teramo.
Nel corso dell’assemblea sono stati firmati nove accordi di cooperazione con istituzioni brasiliane di primo piano: Università Federale di Rio de Janeiro (UFRJ), Statale di Campinas (UNICAMP), Federale di San Paolo (UNIFESP), Federale del Mato Grosso do Sul (UFMS), Federale di Pernambuco (UFPE), Federale Rurale di Pernambuco (UFRPE), Federale del Paraná (UFPR), Federale di Uberlândia (UFU) e con la Fondazione Oswaldo Cruz (FIOCRUZ). Altri protocolli saranno ratificati nelle prossime settimane.
Grazie agli accordi, studenti, docenti, dottorandi e ricercatori potranno svolgere mobilità e visite, coordinare progetti di ricerca e dottorato, nonché scambiare risultati, pubblicazioni e materiali accademici. “L’ingresso in GCUB – ha commentato il Rettore Corsi – è un passaggio storico per il nostro percorso di internazionalizzazione. Ci consentirà di sviluppare attività e progetti di grande valore scientifico e accademico con un Paese strategico dell’America Latina, come il Brasile, che riveste un ruolo centrale anche nella cooperazione economica con l’Unione europea. Gli atenei partner sono di assoluto rilievo e impegnati in ambiti di eccellenza e affini a quelli dei nostri Dipartimenti. Questo percorso rafforzerà il nostro ruolo nella comunità scientifica globale portando opportunità di sviluppo culturale ed economico per l’Ateneo e il territorio”.
La delegazione di Teramo, composta dai professori Barbara Barboni (alta formazione in ricerca), Angela Di Cesare (monitoraggio e valutazione della ricerca) e Raffaele Mascella (didattica), ha inoltre tenuto incontri bilaterali con le università ospitanti e visitato il campus dell’Università Federale Rurale di Pernambuco e l’Istituto Aggeu Magalhães della FIOCRUZ, importante centro di ricerca biomedica e sanitaria in America Latina.