Accesa a L’Aquila la lampada votiva di San Francesco dal sindaco Biondi a nome di tutti i Comuni italiani

In occasione delle celebrazioni per San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha acceso la lampada votiva sulla tomba del Santo nella Basilica di San Francesco, rappresentando tutti i primi cittadini italiani. Il gesto, trasmesso in diretta su Rai1 durante la messa solenne, si è svolto alla presenza del presidente del Consiglio […]

In occasione delle celebrazioni per San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha acceso la lampada votiva sulla tomba del Santo nella Basilica di San Francesco, rappresentando tutti i primi cittadini italiani. Il gesto, trasmesso in diretta su Rai1 durante la messa solenne, si è svolto alla presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro della Cultura Alessandro Giuli. L’olio usato per alimentare la lampada è stato donato quest’anno dalla Regione Abruzzo, a sottolineare il legame spirituale e culturale con la terra d’origine di Biondi.

“Con la stessa commozione con cui, in passato, ho acceso il tripode del Perdono a Collemaggio, oggi ho acceso la lampada votiva che arde sulla tomba di San Francesco. È un atto che compio con la fascia tricolore sul cuore, simbolo di etica pubblica e di impegno per il bene comune, animato dai valori della misericordia e della pace che tanto San Francesco quanto Papa Celestino V ci hanno consegnato come patrimonio universale. L’Abruzzo, con i suoi artigiani, i suoi orafi, le sue comunità, ha portato ad Assisi il volto di una terra operosa, capace di trasformare la fede in arte, devozione e solidarietà”, ha dichiarato Biondi.

Alla cerimonia hanno preso parte, fra gli altri, il sindaco di Assisi Valter Stoppini, i sindaci abruzzesi con i rispettivi gonfaloni, il presidente della Regione Umbria Stefania Proietti e il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, insieme a numerose autorità governative, parlamentari e locali. Un intervento ha sottolineato come l’evento rafforzi il legame tra Assisi e L’Aquila, punti di riferimento della spiritualità cristiana uniti dai messaggi di pace e riconciliazione di San Francesco e di Papa Celestino V.

Nel corso del pellegrinaggio iniziato il giorno precedente, i vescovi abruzzesi, guidati dal presidente mons. Camillo Cibotti, hanno condotto migliaia di fedeli ad Assisi con i doni delle sette diocesi regionali. Durante i Primi Vespri del Transito di San Francesco, Biondi ha inoltre consegnato ai frati della Basilica di Santa Maria degli Angeli una casula rossa, simbolo di unione tra le comunità ecclesiali di L’Aquila e Assisi.

Sempre ieri il sindaco ha visitato in Piazza del Comune la mostra fotografica “Omaggio all’Abruzzo”, promossa dal Comune dell’Aquila, dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Assisi. L’esposizione, articolata in tre sezioni (“L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026”, “La Perdonanza Celestiniana” e “Obiettivo Celestino”), rimarrà aperta nei prossimi giorni. Parallelamente, presso la Domus Paci di Santa Maria degli Angeli è in corso “Omaggio a San Francesco”, collettiva di pittori abruzzesi.

In un breve intervento nella sede municipale di Assisi, Biondi ha ripercorso il significato della fascia tricolore, strumento di rappresentanza civile e impegno sociale, richiamando le iniziative promosse a favore delle comunità colpite dal sisma e dei senza dimora attraverso il “Progetto Invisibili” in collaborazione con la Croce Rossa. Ha infine auspicato che il legame spirituale e culturale tra Assisi e L’Aquila possa tradursi in nuovi gesti di dialogo e solidarietà a livello nazionale ed internazionale.