Questa mattina le aule della scuola primaria e della secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Papa Giovanni XXIII” di Pianella sono state teatro di una simulazione di emergenza, parte della Settimana Nazionale della Protezione Civile (5-13 ottobre 2025). L’esercitazione, incentrata sulla gestione di un principio d’incendio, ha previsto l’evacuazione ordinata dell’edificio e l’intervento immediato dei soccorritori per mettere in sicurezza studenti e personale.
Durante la fase conclusiva, si è scoperta l’assenza di due alunni e di un insegnante. Le ricerche hanno portato al ritrovamento dei tre dispersi, coscienti ma con difficoltà respiratorie causate dall’inalazione di fumo. La Croce Rossa Italiana, in particolare il Comitato di Penne e l’Unità Territoriale di Pianella, ha simulato il recupero e il trasporto dei feriti, fornendo assistenza e riproducendo le procedure di emergenza.
All’iniziativa hanno partecipato il sindaco Taddeo Manella, il dirigente scolastico Prof. Tommaso d’Aloisio, l’assessore Davide Berardinucci e i responsabili del nucleo locale di protezione civile. Piero Tatilli e Mirco Planamente, rispettivamente presidente e responsabile operativo del nucleo, hanno dichiarato: “Il nostro impegno in queste attività è costante, perché rappresentano un’importante occasione formativa sia per i ragazzi che per i volontari. Non si tratta soltanto di prove tecniche: con esercitazioni come questa vogliamo trasmettere consapevolezza, che è lo strumento più efficace per affrontare i rischi senza paura, ma con responsabilità e preparazione.”
L’organizzazione è stata curata da Sabrina Luciani, che ha sottolineato: “Coinvolgere le scuole significa investire sul futuro: un cittadino consapevole è un cittadino capace di scegliere e di contribuire alla sicurezza della comunità.” Anche l’assessore Berardinucci ha evidenziato l’importanza di costruire sinergie tra istituzioni, volontariato e giovani: “Queste iniziative rafforzano il legame tra istituzioni, volontariato e territorio. È fondamentale che i più giovani imparino fin da subito l’importanza della prevenzione e della collaborazione, perché la protezione civile è una responsabilità condivisa. Simulazioni come quella di oggi non devono essere vissute come semplici esercitazioni, ma come vere e proprie esperienze educative, capaci di far crescere nei ragazzi un senso civico più forte e la consapevolezza di far parte di una comunità in cui ognuno ha un ruolo da svolgere. Prepararsi a gestire le emergenze significa proteggere non solo sé stessi, ma anche chi ci sta accanto: questa è la cultura che vogliamo diffondere e consolidare, partendo proprio dalle nuove generazioni.”
L’evento si inserisce nel percorso nazionale volto a diffondere una cultura della prevenzione attraverso il coinvolgimento di scuole, istituzioni, mondo scientifico e volontariato. Nelle prossime settimane analoghe simulazioni verranno organizzate negli altri plessi dell’Istituto “Papa Giovanni XXIII” di Cerratina e Moscufo, estendendo così l’esperienza formativa a tutti gli studenti.