Attacco jihadista in Mozambico: oltre trenta cristiani decapitati

Nella regione settentrionale del Mozambico, oltre trenta cristiani sono stati decapitati lo scorso settembre, in una serie di attacchi rivendicati dal gruppo Provincia dello Stato Islamico del Mozambico (Ismp), affiliato all’Isis. Le violenze si sono concentrate soprattutto nelle province di Cabo Delgado e Nampula, dove la presenza dei militanti ha causato spostamenti di popolazione e […]

Nella regione settentrionale del Mozambico, oltre trenta cristiani sono stati decapitati lo scorso settembre, in una serie di attacchi rivendicati dal gruppo Provincia dello Stato Islamico del Mozambico (Ismp), affiliato all’Isis. Le violenze si sono concentrate soprattutto nelle province di Cabo Delgado e Nampula, dove la presenza dei militanti ha causato spostamenti di popolazione e danni alle infrastrutture locali.

Per contrastare l’insurrezione, nel 2021 il governo mozambicano ha ottenuto il dispiegamento di forze militari regionali provenienti da altri Paesi africani, un intervento che ha stabilizzato alcuni fronti ma non è riuscito a porre fine agli episodi di violenza. Nonostante le operazioni congiunte, gli assalti del gruppo Ismp continuano a rappresentare una minaccia per la sicurezza civile nelle zone più colpite.