Colloquio fra Zelensky e Trump: fermare Gaza per arginare Mosca, discussi anche i missili a lungo raggio

Il conflitto in Ucraina è giunto al 1.326° giorno. In questo contesto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto una conversazione telefonica con l’ex comandante in capo delle forze armate statunitensi Donald Trump, definendo il colloquio “positivo” e “produttivo”. Secondo quanto riferito da Kiev, i due leader hanno esplorato possibili modalità per potenziare la difesa […]

Il conflitto in Ucraina è giunto al 1.326° giorno. In questo contesto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto una conversazione telefonica con l’ex comandante in capo delle forze armate statunitensi Donald Trump, definendo il colloquio “positivo” e “produttivo”.

Secondo quanto riferito da Kiev, i due leader hanno esplorato possibili modalità per potenziare la difesa aerea dell’Ucraina. Tra gli argomenti discussi, vi sarebbe anche la fornitura di missili a lungo raggio Tomahawk, dotati della capacità di colpire obiettivi più profondi nel territorio russo. Lo riporta Axios, citando alcune fonti.

Durante la chiamata, Zelensky ha espresso apprezzamento per un recente intesa in Medio Oriente raggiunta da Trump, definendola “un risultato straordinario”. Ha quindi osservato: “Se una guerra può essere fermata in una regione, allora sicuramente anche altre guerre possono essere fermate, inclusa quella russa”.