Domenica 12 ottobre cinque individui hanno fatto irruzione nel deposito autobus di Tua a Pescara, danneggiando 18 vetture e lanciando fumogeni che hanno generato una fitta nube di fumo. Il primo accesso non autorizzato si è verificato intorno alle 16:00, seguito da un secondo episodio alle 17:15, quando gli stessi soggetti sono nuovamente entrati nell’area.
Tua ha subito allertato le Forze dell’Ordine, le quali hanno avviato le indagini e mantenuto una presenza costante nel sito fino al completo ripristino della sicurezza. Il deposito è infatti dotato di un avanzato sistema di videosorveglianza: telecamere intelligenti collocate nelle zone più sensibili che, grazie a algoritmi di intelligenza artificiale, hanno ricostruito in tempi rapidi l’intera dinamica dei fatti. Le registrazioni raccolte sono già a disposizione delle autorità competenti per l’identificazione dei responsabili.
La gestione delle riprese è integrata con il Centro Nazionale di Controllo Panopticon, che garantisce un monitoraggio continuativo e un elevato livello di efficienza operativa. Il servizio, realizzato in collaborazione con la società Spee dell’Aquila – i cui sistemi sono impiegati anche sulla nuova tratta filoviaria – assicura il funzionamento ininterrotto e la piena efficienza dei dispositivi di sicurezza.
“Desidero ringraziare il personale di Tua e, in particolare, le Forze dell’Ordine, che sono intervenute con grande tempestività e professionalità. La sicurezza dei nostri siti e del patrimonio aziendale rappresenta per noi una priorità assoluta. Da tempo – ha spiegato Maxmilian Di Pasquale, direttore generale Tua – investiamo in tecnologie avanzate e nella loro gestione costante, consapevoli che solo un monitoraggio continuo garantisce la piena efficacia dei sistemi. L’efficienza del nostro apparato di sorveglianza ha permesso di reagire prontamente all’evento, confermando la solidità delle scelte tecnologiche adottate da TUA Spa”