Il Comune ha avviato un intervento di adeguamento sismico e antincendio presso la scuola statale Michetti di via del Circuito, finanziato con fondi PNRR per un importo di 1.518.885,23 euro e una durata stimata in 218 giorni. Il piano prevede la parziale demolizione e ricostruzione con incamiciature in calcestruzzo, tamponature esterne, pareti divisorie interne e tramezzature in mattoni forati, l’installazione di nuovi infissi, la sostituzione dei pavimenti, l’isolamento termico della copertura e le relative impermeabilizzazioni. I lavori sono affidati al raggruppamento temporaneo formato da OMNIA SERVITIA Srl e ORAIZON SRL.
L’avvio delle opere ha subito ritardi “non dovuti al Comune di Pescara ma ai gravissimi inadempimenti da parte delle società edili che hanno preceduto le attuali aggiudicatarie dei lavori. Si è aperto un lungo percorso per una risoluzione contrattuale molto complessa, poi la riprogettazione di tutto l’intervento, visto che una parte dei lavori era stata eseguita, la validazione dei progetti e un nuovo bando”, ha spiegato in conferenza stampa l’assessore Valeria Toppetti. Nonostante i rinvii, l’Ente assicura il rispetto delle scadenze previste per l’utilizzo delle risorse europee.
“Nel mese di aprile potremo concludere l’intervento e siamo contentissimi di riconsegnare all’istituto comprensivo 4 una scuola importante”, ha aggiunto Toppetti, rivolgendosi alla comunità scolastica attualmente ospitata nella sede di Villa Fabio. In questi mesi, ha precisato, le necessità degli alunni sono state soddisfatte grazie al coordinamento quotidiano con la dirigente scolastica Daniela Morgione.
Gli uffici dell’edilizia scolastica e l’assessorato hanno lavorato per riaprire il cantiere e garantire un’edificio ecosostenibile, concepito per favorire il diritto allo studio e offrire spazi vivibili. Secondo il cronoprogramma, nel 2026 potranno nuovamente frequentare la struttura gli alunni dell’infanzia di via Rigopiano, quelli della primaria San Giovanni Bosco e della secondaria di primo grado Michetti.