Convegno di Santo Stefano di Sessanio: Nazione Futura propone strategie per montagna e ambiente

Il 16 ottobre il Circolo Nazione Futura di L’Aquila ha messo al centro della sua attenzione temi ambientali e sviluppo montano, convocando a Santo Stefano di Sessanio un folto pubblico di esperti e amministratori locali. L’incontro, suddiviso in due sessioni, ha offerto un’occasione di confronto aperto e privo di barriere ideologiche. “Dal convegno svolto a […]

Il 16 ottobre il Circolo Nazione Futura di L’Aquila ha messo al centro della sua attenzione temi ambientali e sviluppo montano, convocando a Santo Stefano di Sessanio un folto pubblico di esperti e amministratori locali. L’incontro, suddiviso in due sessioni, ha offerto un’occasione di confronto aperto e privo di barriere ideologiche.

“Dal convegno svolto a Santo Stefano di Sessanio (L’Aquila) emergono idee e proposte, grazie alla presenza di esperti in materia ed amministratori di diverse sensibilità politiche, e di fronte ad una platea numerosa e qualificata.” Lo ha dichiarato Vincenzo Calvisi, presidente del Circolo Nazione Futura di L’Aquila, sottolineando anche l’intervento di Francesco Giubilei, presidente di Nazione Futura e autore di “Conservare la natura”. Giubilei ha proposto di superare “l’approccio ideologico ambientalista, poiché la tutela dell’ambiente appartiene a tutti i cittadini a prescindere dal loro credo politico, per puntare invece ad un procedimento dal basso, invertendo il paradigma del cosiddetto green deal imposto dall’Unione Europea”.

La prima sessione, moderata da Giammarco Cianca, vice presidente del circolo, ha visto gli interventi dei tecnici Marcello Borrone, Andrea De Simone e Daniele Perilli. “Grazie alle relazioni degli esperti tecnici Marcello Borrone, Andrea De Simone e Daniele Perilli, si è spaziato dal recupero delle strutture montane alla sicurezza, in ottica di panificazione territoriale coordinata – dichiara Cianca – per poi toccare il tema concreto dello sviluppo di montagna con il consigliere del comune dell’Aquila Luigi Faccia e con l’amministratore unico del Centro Turistico Gran Sasso, Gianluca Museo”.

Nel secondo momento, coordinato da Livio Vittorini, consigliere comunale dell’Aquila, sono intervenuti Pierluigi Biondi (sindaco dell’Aquila e presidente Anci Abruzzo), Fabio Santavicca (sindaco di Santo Stefano di Sessanio e presidente della comunità del Parco Gran Sasso) e Lorenzo Berardinetti (sindaco di Sante Marie e presidente Uncem Abruzzo). “Nel secondo momento del convegno – dichiara Vittorini – alla presenza del sindaco dell’Aquila e presidente Anci Abruzzo, Pierluigi Biondi, del Sindaco di Santo Stefano di Sessanio e presidente della comunità del Parco Gran Sasso, Fabio Santavicca, e del Sindaco di Sante Marie e Presidente Uncem Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, sono stati toccati i temi della nuova legge sulla montagna e delle aree interne, dibattendo su tematiche concrete con l’obiettivo di valorizzare e sviluppare la montagna, evitando i rischi di marginalizzazione territoriale, attraverso la sinergia tra aree interne e città medie, favorendo interscambi che possano consentire la restanza delle comunità sul territorio.”