Il presidente della Regione ha preso parte al convegno organizzato dalle Acli in occasione dell’arrivo della Carovana della Pace, ospitato nel teatro comunale di Fossacesia. Ad accoglierlo sono stati il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, il delegato nazionale delle Acli Mimmo D’Alessio e il presidente provinciale delle Acli di Chieti Antonello Antonelli.
Nel suo intervento, Marco Marsilio ha sottolineato il valore della memoria storica e l’importanza di un impegno concreto a livello locale per favorire la coesione e promuovere la pace. “La pace non è soltanto un valore da dichiarare”, ha osservato, “ma un impegno concreto, da sostenere con azioni e iniziative sul territorio”.
Il governatore ha richiamato le iniziative già avviate dalla Regione a sostegno dei giovani e delle comunità colpite dai conflitti, come le cucine di campo e i progetti di supporto sociale. Tali esperienze, ha spiegato, possono offrire “speranza e prospettive di futuro” alle popolazioni più vulnerabili.
Marsilio ha poi auspicato un rapido cessate il fuoco nei teatri di guerra internazionali, evidenziando la necessità di rafforzare la collaborazione fra Paesi. Ha ribadito il ruolo di primo piano dell’Italia, dell’Europa e della comunità internazionale nel contrastare l’estremismo e nel costruire percorsi di dialogo.
Un’ulteriore attenzione è stata dedicata al lavoro dei media nei contesti di conflitto. “Il valore del lavoro dei giornalisti e dell’informazione indipendente in contesti di conflitto”, ha detto il presidente, “è parte integrante della costruzione di una società civile responsabile”. Rivolgendosi ai partecipanti, ha infine ricordato che “La Carovana della Pace rappresenta un momento di riflessione e di impegno concreto – ha concluso il Presidente – e la Regione Abruzzo continuerà a sostenere iniziative che promuovano la solidarietà, la convivenza civile e la speranza per le future generazioni”.