La Cina ha confermato la disponibilità a riprendere “il prima possibile” i negoziati commerciali con gli Stati Uniti, nel tentativo di scongiurare un nuovo conflitto sui dazi. La proposta è emersa al termine di una videochiamata tra il vicepremier cinese e capo negoziatore He Lifeng e il segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent. Secondo l’agenzia di stampa Xinhua, il colloquio ha incluso “scambi sinceri, approfonditi e costruttivi”.
Parallelamente, venerdì sera alla Casa Bianca, l’ex presidente Donald Trump – nel corso di un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky – ha annunciato che incontrerà il presidente cinese Xi Jinping in Corea del Sud. Trump ha poi giudicato “non è sostenibile” per gli Stati Uniti un livello di dazi pari al 157% sulle merci cinesi, spiegando di essere stato “costretto” a prendere in considerazione tali tariffe in risposta ai nuovi controlli di Pechino sulle esportazioni di terre rare.