Il Louvre riapre tre giorni dopo il furto, con alcune sezioni ancora chiuse

Il Louvre ha riaperto al pubblico dopo il colpo avvenuto domenica scorsa, quando quattro malviventi si sono introdotti al primo piano utilizzando un montacarichi e hanno sottratto alcuni pezzi dei gioielli della Corona francese, stimati in 88 milioni di euro. Il furto si è consumato nella galleria di Apollo, con affaccio sulla Senna. Il museo […]

Il Louvre ha riaperto al pubblico dopo il colpo avvenuto domenica scorsa, quando quattro malviventi si sono introdotti al primo piano utilizzando un montacarichi e hanno sottratto alcuni pezzi dei gioielli della Corona francese, stimati in 88 milioni di euro.

Il furto si è consumato nella galleria di Apollo, con affaccio sulla Senna. Il museo ha tuttavia precisato che alcune aree restano «inaccessibili al pubblico», senza specificarne la ubicazione. I primi visitatori hanno varcato nuovamente le sale dalle 9 di mattina, mentre la galleria colpita dal furto resta chiusa.

L’emittente BfmTv ha diffuso un audio riservato di Dominique Buffin, responsabile della sicurezza del Louvre, intercettata durante un confronto con il personale. Nella registrazione, Buffin spiega che gli agenti sono intervenuti immediatamente la domenica mattina, costringendo i ladri alla fuga e inducendoli a lasciare «obbligati ad abbandonare la corona (dell’imperatrice Eugenia)». Il prezioso gioiello è stato recuperato in strada subito dopo l’assalto.

Il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, ha commentato l’accaduto sollecitando un potenziamento delle misure di sicurezza. Macron ha dichiarato: «Serve accelerare sulle misure di sicurezza al Louvre». La portavoce del governo, Maud Bregeon, ha inoltre riferito che, durante la riunione del Consiglio dei ministri, il presidente «ha affermato che le misure di sicurezza al Louvre sono in fase di attuazione chiedendo di accelerarle».