Al largo di Bodrum, nel tratto del Mar Egeo che si affaccia sull’isola greca di Kos, un’imbarcazione carica di migranti si è rovesciata causando la morte di quattordici persone. L’incidente è avvenuto poco dopo che il barcone si era staccato dalla riva.
La segnalazione è giunta alle autorità quando uno dei passeggeri, un cittadino afghano, è riuscito a nuotare fino alla costa per chiedere aiuto. In seguito all’allarme, la guardia costiera turca di Ankara ha recuperato altri due migranti, riuscendo a salvarli.
Le operazioni di soccorso sono state coordinate dalle forze di polizia marittima locali, mentre i media turchi hanno reso noto il bilancio delle vittime e dei sopravvissuti. Le autorità continuano le ricerche, anche se le possibilità di trovare altri sopravvissuti appaiono ormai ridotte.