Drone colpisce un minibus a Sumy: un morto e 13 feriti; Mosca testa un missile a propulsione nucleare

La guerra in Ucraina è giunta al 1.341° giorno, segnato da un nuovo attacco con un drone lungo l’autostrada Sumy-Bilopylya. Secondo i media ucraini, il raid ha colpito un minibus causando la morte di un uomo di 69 anni e il ferimento di altre 13 persone, tra cui un bambino di 8 anni e una […]

La guerra in Ucraina è giunta al 1.341° giorno, segnato da un nuovo attacco con un drone lungo l’autostrada Sumy-Bilopylya. Secondo i media ucraini, il raid ha colpito un minibus causando la morte di un uomo di 69 anni e il ferimento di altre 13 persone, tra cui un bambino di 8 anni e una ragazza di 15.

Parallelamente, la Russia ha testato un nuovo missile a propulsione nucleare: il presidente Vladimir Putin ha dichiarato che l’arma “non ha eguali”. L’escalation arriva mentre, sul fronte diplomatico, il capo dello Stato italiano Sergio Mattarella ha auspicato che la “scintilla di speranza” innescata in Terra Santa possa estendersi anche all’Ucraina, dove “le iniziative negoziali stentano a concretizzarsi”.

Negli Stati Uniti, l’ex presidente Donald Trump ha commentato le trattative con Mosca affermando: “Senza un accordo non perdo tempo con Putin”. Dal Cremlino, il portavoce Dmitri Peskov ha risposto che il leader americano ha compreso l’assenza di “motivi per aspettarsi progressi a breve”. Peskov ha inoltre avvertito che la Russia intraprenderà “azioni legali” contro chiunque tenti di confiscare i suoi beni congelati e ha ribadito: “Non ci saranno progressi sulla pace in tempi brevi”.