Il principe Andrea avrebbe avanzato una richiesta inedita al sovrano: cedere la residenza di Royal Lodge a Windsor soltanto in cambio di due dimore all’interno della tenuta del castello, Adelaide Cottage e Frogmore Cottage. La prima verrà liberata dal principe William e dalla duchessa Kate il mese prossimo, mentre la seconda era stata donata al principe Harry e a Meghan Markle dalla regina Elisabetta II, per poi essere ritirata dopo il loro allontanamento dal nucleo centrale della famiglia reale nel 2020.
Secondo quanto riportato dal tabloid The Sun, Andrea vorrebbe trasferirsi in proprio a Frogmore Cottage e riservare Adelaide Cottage alla sua ex moglie, Sarah Ferguson. Entrambi vivono nell’attuale dimora, una villa di trenta stanze per la quale non viene versato alcun affitto da oltre vent’anni, dal 2008, nonostante il divorzio risalga al 1996.
La proposta arriva a seguito dell’ultimatum di re Carlo III, che aveva intimato al fratello di scegliere tra il pagamento di un affitto per Royal Lodge o il rilascio immediato della proprietà. Contestualmente al dibattito sulle residenze, Andrea ha annunciato l’intenzione di rinunciare al titolo di duca di York, mossa legata alla crescente pressione mediatica e ai numerosi scandali che lo hanno coinvolto.
Tra questi spicca la vicenda legata al finanziere Jeffrey Epstein e alle accuse contenute nelle memorie di Virginia Giuffre, che sostiene di essere stata vittima di traffico sessuale e di rapporti con Andrea quando era minorenne. Pur non essendo mai emerse condanne, le rivelazioni hanno inciso sensibilmente sul ruolo pubblico del principe.
Terzo figlio di Elisabetta II e del principe Filippo, Andrea, classe 1960, prestò servizio nella Royal Navy fino alla fine degli anni Novanta, partecipando anche alla guerra delle Falkland del 1982. Dal matrimonio con Sarah Ferguson sono nate le figlie Beatrice ed Eugenie, che mantengono con il padre un legame affettivo nonostante l’allontanamento dai principali incarichi reali.