Sulmona analizza lo stato della sicurezza cittadina

Si è svolto questa mattina a Sulmona un incontro convocato dal Prefetto Di Vincenzo per fare il punto sulle strategie di sicurezza nel territorio comunale. Alla riunione, indetta dopo il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 5 agosto, hanno partecipato il Procuratore della Repubblica D’Angelo, il Questore Mancini, il Comandante provinciale dei […]

Si è svolto questa mattina a Sulmona un incontro convocato dal Prefetto Di Vincenzo per fare il punto sulle strategie di sicurezza nel territorio comunale. Alla riunione, indetta dopo il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 5 agosto, hanno partecipato il Procuratore della Repubblica D’Angelo, il Questore Mancini, il Comandante provinciale dei Carabinieri Del Campo, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Oriolo, il Sindaco Tirabassi e il Comandante della Polizia Locale.

Il Prefetto ha visitato la control room della Polizia Locale, illustrando il nuovo sistema di videosorveglianza comunale e il coordinamento interno che assicura un monitoraggio costante e interventi rapidi. Nel riconoscere l’impegno degli uffici, ha ringraziato il Procuratore e i vertici delle forze di polizia per i risultati conseguiti negli ultimi mesi.

Tra le buone prassi sottolineate vi è il modello di prevenzione degli incendi boschivi sul Morrone, attivo per il secondo anno consecutivo grazie a un protocollo che ha intensificato i controlli nella stagione estiva.

Per potenziare la sicurezza urbana e prevenire le infiltrazioni criminali, le autorità hanno confermato il monitoraggio di trasferimenti immobiliari e locazioni commerciali, con un’attenzione particolare all’area sulmonese e alla Valle Peligna da parte del Gruppo Interforze Antimafia. Nelle zone della “movida” sono stati rafforzati i controlli con una Stazione Mobile dei Carabinieri e unità cinofile della Guardia di Finanza, supportati da provvedimenti di sospensione licenze disposti dal Questore.

Tra il 5 agosto e il 25 ottobre le forze di polizia hanno realizzato:
· 4 operazioni ad alto impatto con 30 unità impiegate
· 22 servizi specifici di controllo del territorio (4.064 persone e 2.424 veicoli verificati)
· 9 arresti in flagranza
· 58 denunce legate alla “movida”
· sequestri di sostanze stupefacenti per complessivi 1.049,77 g di cocaina, 125,82 g di hashish, 17,6 g di eroina e 42,67 g di ketamina
· 24 esercizi commerciali controllati

In parallelo, la Guardia di Finanza ha arrestato 5 persone, denunciato 7 soggetti e sequestrato ulteriori 977 g di cocaina e 1.778 g di hashish.

Durante l’incontro è stata ribadita l’importanza di estendere il sistema di videosorveglianza, come annunciato dal Sindaco Tirabassi, e di coinvolgere i gestori commerciali nei protocolli di prevenzione recentemente siglati con le associazioni di categoria. Il Prefetto ha anche richiamato l’attuazione del protocollo per il “controllo del vicinato” (marzo 2024), finalizzato a creare un circuito informativo tra cittadini e forze di polizia per segnalare tempestivamente comportamenti sospetti.

Riconoscendo il valore di servizi mirati contro i reati predatori, le autorità hanno concordato di integrare questi interventi con la rete di cittadini vigilanti, strumento ritenuto fondamentale per garantire vivibilità e qualità della vita. Il Sindaco Tirabassi ha infine ringraziato il Prefetto per l’attenzione riservata a Sulmona, sollecitando una maggiore presenza delle forze di polizia per mantenere elevati standard di sicurezza.