Il Ministero degli Esteri italiano ha segnalato una grave carenza di carburante in tutto il Mali, conseguenza di un blocco progressivo delle forniture su tutte le arterie stradali verso il Paese, messo in atto da gruppi terroristici.
Nella nota ufficiale la Farnesina afferma: “A seguito del crescente e significativo blocco dell’afflusso di carburanti su tutti gli assi stradali verso il Mali, a opera di gruppi terroristici, si registra una grave penuria di carburante in tutto il Paese.” Per questi motivi il dicastero “sconsiglia di effettuare viaggi nel Paese” e invita “i connazionali già presenti in Mali ad andarsene quanto prima.”
Il provvedimento di interdizione delle vie di rifornimento ha inoltre ripercussioni sul sistema elettrico nazionale, “che potrebbe causare un ulteriore peggioramento del quadro di sicurezza anche nella capitale Bamako.” In questo contesto l’assenza di adeguati rifornimenti rischia di aggravare le tensioni interne e la già precaria situazione umanitaria.