Tregua a Gaza in bilico per nuovi raid israeliani; Croce Rossa restituisce a Israele i resti di tre ostaggi

La tregua in Medio Oriente mostra segni di cedimento dopo i raid lanciati da aerei da guerra israeliani nel nord e nel sud della Striscia di Gaza. Nonostante l’annuncio di ripresa del cessate il fuoco nella mattinata, l’esercito di Tel Aviv, secondo il quotidiano Haaretz, ha giustificato i nuovi attacchi riferendo di aver neutralizzato una […]

La tregua in Medio Oriente mostra segni di cedimento dopo i raid lanciati da aerei da guerra israeliani nel nord e nel sud della Striscia di Gaza. Nonostante l’annuncio di ripresa del cessate il fuoco nella mattinata, l’esercito di Tel Aviv, secondo il quotidiano Haaretz, ha giustificato i nuovi attacchi riferendo di aver neutralizzato una “minaccia imminente”.

Nel frattempo la Croce Rossa ha consegnato alle autorità israeliane i resti di tre corpi, identificati da Hamas come quelli di altrettanti ostaggi. I reperti sono ora sotto esame all’Istituto di medicina legale per confermarne le generalità.

Sul piano diplomatico, durante una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Merz, il presidente turco Erdogan ha espresso il proprio dissenso parlando di Gaza come di “un genocidio”.

Intanto la Difesa civile palestinese segnala che i più recenti raid hanno provocato la morte di oltre 100 civili, fra cui circa 40 bambini.