Le piogge torrenziali che hanno investito il Vietnam centrale dallo scorso fine settimana hanno causato inondazioni senza precedenti, provocando finora 35 vittime e lasciandone cinque ancora disperse, secondo quanto riferito dai funzionari della protezione civile.
In molte province costiere, tra domenica e lunedì si sono registrati accumuli di pioggia fino a 1,7 metri in 24 ore, un livello mai osservato in precedenza. Nello storico centro di Hoi An, riconosciuto patrimonio mondiale dell’Unesco, le strade sono rimaste sommerse e gli abitanti si sono spostati a bordo di piccole imbarcazioni per raggiungere le proprie abitazioni o punti di raccolta.
Il fiume che attraversa Hoi An ha raggiunto il picco più alto degli ultimi 60 anni, aggravando i danni alle infrastrutture locali. Complessivamente, oltre 16.500 abitazioni risultano allagate e si contano circa 40.000 animali da allevamento morti a causa delle acque in piena.
Le autorità hanno dispiegato squadre di soccorso per rintracciare i dispersi e fornire assistenza alle comunità colpite. Restano attive le allerte meteo in vista di ulteriori precipitazioni che potrebbero complicare le operazioni di recupero e rallentare il deflusso delle acque nei bacini fluviali.