La Prima Sezione della Corte Suprema del Brasile ha raggiunto la maggioranza necessaria per ratificare la condanna a 27 anni e tre mesi di reclusione nei confronti dell’ex presidente Jair Bolsonaro. Secondo i giudici, Bolsonaro avrebbe orchestrato una trama golpista finalizzata a ostacolare l’insediamento del suo successore, Luiz Inácio Lula da Silva.
Il relatore del procedimento, Alexandre de Moraes, insieme ai colleghi Flávio Dino e Cristiano Zanin, ha rigettato tutti i ricorsi presentati dalla difesa dell’ex capo di Stato, consolidando il fronte favorevole alla conferma della pena. Resta ora in sospeso l’ultimo voto della giudice Carmen Lúcia, atteso entro il 14 novembre, che stabilirà anche la sede di detenzione in cui Bolsonaro sconterà la pena definitiva.