Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto ha oltrepassato quota 69.000, secondo l’agenzia palestinese Wafa che riporta dati forniti da Hamas dopo il recupero di numerosi corpi tra le macerie. In questo contesto la tregua mediata dagli Stati Uniti resta in bilico. Funzionari dell’ospedale Nasser di Khan Younis, nel sud della Striscia, hanno annunciato l’arrivo di 15 salme di palestinesi consegnate da Israele in ottemperanza agli accordi per il cessate il fuoco. Parallelamente, una fonte di Hamas ha riferito ad Al Jazeera che a Rafah è stato recuperato il corpo di un ostaggio: si tratta però dei resti di un soldato israeliano ucciso nel 2014.
Il corpo indicato da Hamas come ostaggio è in realtà un soldato israeliano ucciso nel 2014
Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto ha oltrepassato quota 69.000, secondo l’agenzia palestinese Wafa che riporta dati forniti da Hamas dopo il recupero di numerosi corpi tra le macerie. In questo contesto la tregua mediata dagli Stati Uniti resta in bilico. Funzionari dell’ospedale Nasser di Khan Younis, nel sud della […]